Anelli per cheratocono

Gli anelli intrastromali sono indicati per il trattamento chirurgico del cheratocono in stadio lieve ed intermedio.

Questi elementi sono fatti di un materiale plastico trasparente (Figura 1). Essi sono impiantati alla media periferia della cornea per ottenere un appiattimento della zona centrale e ridurre l’asimmetria di curvatura. Grazie a questi effetti, gli anelli intracorneali migliorano l’acuità visiva naturale, favoriscono la correzione del difetto visivo con gli occhiali e rendono più confortevole l’uso delle lenti a contatto.

Anelli per cheratocono - Studio oculistico Ugo De Sanctis
Gli anelli per cheratocono sono fatti di poli-metil-metacrilato ed hanno un diametro di 5-6 mm.

Come si esegue l’impianto
I Keraring sono segmenti di anello intrastromale specificamente disegnati per la correzione del cheratocono. L’impianto dei Keraring è eseguito ambulatorialmente senza necessità di ricovero. L’occhio è anestetizzato pochi minuti prima della procedura grazie all’applicazione di alcune gocce di collirio anestetico.
La procedura è indolore e richiede pochi minuti. Utilizzando il laser a femtosecondi Visumax 500 si prepara un canale all’interno della cornea con precisione micrometrica. Successivamente il Keraring è inserito all’interno del canale senza necessità di punti di sutura (Figura 2 e 3).

Anelli per cheratocono
Figura 2. La fotografia ottenuta con il biomicroscopio mostra l’impianto di un Keraring alla media periferia della cornea.
Figura 3. Questa scansione della cornea ottenuta con la tomografia a coerenza ottica mostra la posizione dell’impianto all’interno del tessuto.

Recupero post-operatorio
Dopo l’impianto i pazienti devono instillare un collirio antibiotico ed antiinfiammatorio per 30 giorni.
Già nei primi giorni dopo l’intervento si osserva un appiattimento della cornea centrale ed un miglioramento della simmetria (Figura 4). L’acuità visiva migliora velocemente, anche se possono essere necessarie alcune settimane per raggiungere il risultato visivo ottimale.

La mappa topografica a colori illustra la curvatura della cornea prima (a sinistra) e dopo (al centro) l’impianto di Keraring. La mappa di curvatura differenziale (a destra) evidenzia un significativo appiattimento indotto dal Keraring. In questo caso l’acuità visiva del paziente migliorava da 1/10 a 5/10 senza occhiali e da 5/10 a 9/10 con gli occhiali.